Come scegliere il Motore Elettrico giusto in 5 step

Come scegliere il Motore Elettrico giusto in 5 step

I motori elettrici sono ovunque: li troviamo in funzione in tutti gli elettrodomestici, negli edifici in cui viviamo o lavoriamo, negli stabilimenti industriali.

I motori elettrici sono indispensabili per il funzionamento di tutte le “macchine” del mondo.

Ogni motore ha un’interfaccia e una velocità di movimento diversi, in base alla sua funzione e alla sua applicazione, abbiamo quindi motori elettrici più o meno veloci, a velocità costante o con variazione di velocità etc.

5 step per scegliere il motore giusto per il tuo progetto

I fattori da considerare quando si sceglie un Motore Elettrico sono:

1. Utilizzo del motore: motori asincroni e sincroni
Se necessiti di un motore con velocità costante indipendentemente dal carico, opta per un motore sincrono; se hai bisogno di un motore per posizionamenti precisi, opta per un motore vettoriale; per tutte le altre applicazioni, scegli invece un motore asincrono.

2. Dimensione del motore
Ogni applicazione, in base alla sua dimensione ovviamente, richiede un motore elettrico di taglia differente. In tutti i casi, la scelta della taglia del motore è determinata principalmente dalla potenza di cui si ha bisogno.

3. Movimento e specifiche tecniche del motore
E' necessario determinare la potenza o la coppia, la velocità del motore (giri/min) e, di conseguenza, la polarità, il voltaggio e la frequenza di alimentazione.

4. La resistenza del motore
Ci sono motori progettati per lavorare in condizioni ambientali particolari, come ad esempio in presenza di umidità, di alte temperature, a rischio di esplosione, o esposti agli eventi atmosferici; motori progettati per resistere alla corrosione, e/o a lavaggi particolari, etc. È importante valutare l’ambiente di lavoro durante la scelta del motore.

5. Efficenza energetica del motore
L'efficienza energetica è, sempre più, un criterio indispensabile quando si sceglie un motore: un motore elettrico a basso impatto energetico, oltre a ridurre i consumi e i costi, ha un minore impatto ambientale.
A fare la differenza, soprattutto nel settore industriale, sono proprio i motori: circa il 70% dell’energia, che viene consumata nell’industria, è assorbita da questi dispositivi.
Considerando l’intera vita del motore elettrico, dall’acquisto alla manutenzione, fino ai costi di utilizzo, è stato stimato che solo il 5% del totale deriva da acquisto e manutenzione, mentre il restante 95% è dato dai consumi energetici. È quindi importante tenere in considerazione questo aspetto durante la scelta di acquisto.

E' importante valutare i pro e i contro di ciascun motore in base alle caratteristiche chiave del tuo progetto.

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